Riciclare il pane

Riciclare il pane

Che lo compriate o lo realizzte in casa il pane spesso avanza allora come Riciclare il pane ?

Un semplice guida di consigli utili per tutte le occassioni ed esigenze.

Riciclare il pane

Ingredienti

• Pane

Procedimento

Impariamo a non sprecare e a Riciclare il pane.

Mille sono le cose che possiamo fare con il pane e non solo con il fresco.

Ma per poterlo utilizzare dobbiamo saperlo conservare in maniera perfetta.

Partiamo dal pane appena comperato, se ancora caldo va tenuto nel sacchetto di carta leggermente aperto, molto meglio se avvolto in un canovaccio.

Una volta affettato e vi consiglio sempre di affettarlo al momento, conservatelo negli appositi contenitori che lo fanno respirare ma non seccare, eviterete fastidiose formazioni di muffa.

In base alla tipologia di pane che comperate, si arriva al momento che è troppo secco per utilizzarlo da mangiare, ma allora cosa ci possiamo fare?

Se ancora maneggiabile la mollica potete sbriciolarla e utilizzarla per indurire polpette di ogni genere, oppure per sformati di ogni genere, io lo uso nel baccalà al forno qui trovi la ricetta.

La crosta può essere inzuppata nel latte e poi strizzata per ammorbidire sempre le polpette, oppure nell’acqua per creare insalate come la panzanella.

La mollica una volta sbriciolata può essere conservata chiusa in un sacchetto o in un contenitore a chiusura ermetica, in frigorifero fino a 10 giorni.

Ma se non vi serve va tranquillamente anche in congelatore, li, potete tenerlo fino a 3 mesi, e il bello e che rimane sbriciolato quindi userete solo la quantità che vi serve.

Altra alternativa è lasciare il pane all’aria per 24 ore e poi potrete grattugiarlo, io uso un tritatutto, ma va bene anche un frullatore, basta fare dei piccoli pezzi.

Se volete velocizzare passate il pane in forno e anche ancora caldo lo tritate, poi però fatelo raffreddare prima di conservarlo.

Avete appena realizzato del pan grattato a costo zero, pensate a quanto costa comperarlo, quindi ora potete fare  cotolette e spinacine e tutto ciò che vi viene in mente usando il vostro pan grattato. Per realizzare le spinacine cliccate qui   Trovate  la mia personale ricetta.

Ovviamente il pane grattugiato si presta a mille preparazioni e sul blog trovate tante idee, visto che vi ho lasciato una ricetta di carne vi lascio una con il pesce, Calamari ripieni al forno, qui.

Con il pane raffermo inoltre potete realizzare una sostanziosa colazione, basta prendere due fette di pane e tostarle come faccio io in questa ricetta, Toast alla Mina.

Se in estate la usiamo per le insalate l’inverno la useremo per le zuppe, realizzare dei crostini saporiti è un gioco da ragazzi, tagliate il pane a quadratini e seguite questa golosissima ricetta, Crema di zucca e pane fritto.

Capita a volte che comperiamo il pane fresco e poi a casa non lo consumiamo per una serie di ragioni, se volete averlo sempre fresco come in quel momento affettatelo e congelatelo.

Si tiene fino ad un mese in congelatore e basta lascialo 10 minuti fuori per poterlo consumare, provare per credere.

Non passatelo in forno per mangiarlo caldo indurirebbe subito, cosa che invece facciamo per le bruschette.

Immancabile la ricetta delle bruschette, in estate poi partiamo dal pomodoro e non si sa dove finiamo, come in inverno, con di tutto e di più sopra, rigorosamente filante, o mi sbaglio, be anche qui affettate il pane e per essere veloci passatelo qualche minuto in padella antiaderente, vedrete che risultato, veloce ed immediato. Questa ricetta comunque è la mia preferita, Preparato per bruschette al pomodoro.

Ma sapete che il pane potete anche farlo in casa?

Non bisogna essere delle super esperte, perchè anche io lo realizzo.

Volete provare a cimentarvi, si parte dal pane base, per i primi passi, qui la mia ricetta, e se cominciate a prenderci gusto, potrete passare al pane lunga lievitazione con solo due grammi di lievito di birra, qui la ricetta, vi avverto però che poi vi succede come me e vorrete sempre fare di meglio, infatti io ho conosciuto il lievito madre a coltura liquida e da qui ho fatto il mio pane senza lievito chimico, qui una delle tante ricette.

Vedete quante sfaccettature ha il pane, quindi bisogna sfruttare ogni minimo pezzo che abbiamo in casa.

Le nostre nonne e mamme ci hanno insegnato che il pane non si butta perchè è peccato, ora che ci crediate o no ai peccati credo che lo spreco sia sempre da evitare.

Un mito da sfatare è quello di conservare il pane in frigorifero, non fatelo mai, lo disidratate soltanto, vero che non ammuffisce ma non è più fresco.

Optate sempre per le pagnotte grosse se dovete tenere il pane per più giorni, mentre sono consigliate per la loro croccantezza panini rosette pizzette e altro per il consumo immediato e giornaliero.

Inoltre desistete dalla comodità del pane affettato, perchè anche se ve lo affettano davanti in estate specialmente il tempo di portarlo a casa ed è già secco.

Riciclare il pane e semplice, come avete notato, inoltre con quello che ci costa avrete anche ottenuto un ragguardevole risparmio.

Se poi lo fate in casa pensate al costo di un kg. di farina cosa vi da in cambio.

Spero di avervi dato ottimi consigli, lasciatemi qui sotto le vostre testimonianze, inoltre venite a trovarmi anche sulla pagina facebook, cliccando qui, potete regalarmi un vostro mi piace e seguirmi anche da li.

Alla prossima ciao a tutti da Mina