Limoncello fatto in casa by Mina

Limoncello fatto in casa by Mina

Continua la presentazione dei liquori che realizzo in casa grazie agli insegnamenti del mio papà, oggi Limoncello fatto in casa by Mina.

 

Limoncello fatto in casa by Mina

Ingredienti

• 9 limoni con buccia edibile possibilmente rugosi
• 600 g, di zucchero semolato
• 900 ml. di acqua
• 1 l. di alcol a 95°

Procedimento

Prima di spiegarvi come realizzo il Limoncello fatto in casa by Mina, volevo darvi qualche nozione utile.

Il limoncello è un liquore dopo pasto, utilissimo anche per bagnare dolci e frutta, inoltre sfizioso perchè per essere servito va tenuto in congelatore, quindi fresco e caldo per la base alcolica.

I suoi gradi di alcolicità si aggirano intorno al 25% e la dolcezza può variare in base allo zucchero che potete decidere di aumentare o diminuire.

Questa ricetta è una buona base di partenza, quindi vi consiglio di provarla.

I nove limoni sono intesi di media grandezza, quindi se sono piccoli magari aggiungetene uno o anche due.

Di solito vengono usati limoni che si auto producono, privi di pesticidi e con la buccia edibile.

Se capitate dalla costiera amalfitana ma anche nel sud acquistateli con fiducia, specificando l’utilizzo che ne volete fare.

I periodi stagionali del limone sono: febbraio\marzo giugno\luglio e ottobre\novembre.

La sua preparazione

Ma come lo realizziamo, in pochi sanno che è davvero acile farlo in casa e quindi invece di comperare quello commercializzato davvero conviene cimentarci.

Principalmente perchè il gusto e molto più intenso, il colore più deciso e il profumo, be quello ve lo raccomando, impazzirete facendolo e la vostra casa profumerà per giorni.

I limoni vanno lavati sotto un filo di acqua corrente utilizzando uno spazzolino da cucina, ciò serve a togliere dai pori tutte le possibili impurità come polvere o piccoli moscerini.

Ma sapete che la sua prima parte di preparazione e uguale alla crema di limoni, quindi per le foto vi indirizzo a l’altra ricetta non mi sono ripetuta, clicca qui.

L’ideale è usare uno spelucchino per prelevare solo la parte gialla della buccia che infiliamo in un barattolo a bocca larga e aggiungiamo l’alcol.

Ma se non lo avete usate un coltellino bello affilato e mettetevi all’opera.

Un consiglio che voglio darvi e di usarne uno con la lama in ceramica, non intacca le sue proprietà organolettiche.

Il barattolo va chiuso bene e portato in un luogo buio, se ciò non vi è possibile, foderate il barattolo con la stagnola.

Per una settimana ne terrete cura e una volta al giorno agitate il barattolo.

Se il settimo giorno non avete tempo per finire il Limoncello fatto in casa by Mina, in tutta tranquillità lo farete il giorno dopo o quello ancora.

Ciò servirà a far essere più forte il limoncello alla fine.

Ma quel giorno che sarà al mattino vi preparerete uno sciroppo con l’acqua e lo zucchero.

Portate l’acqua ad ebollizione e fate sciogliere tutto lo zucchero che avrete deciso di mettere se seguite la ricetta originale.

Fate raffreddare bene, e solo allora filtrate e separate l’alcol ormai colorato di giallo dalle bucce.

Unite all’alcol lo sciroppo e imbottigliate, con questa dose farete 2,5 litri di Limoncello.

Il liquore va a riposo in dispensa, e ci deve stare per minimo un mese.

Quando avrete intenzione di consumarlo mettetelo in congelatore e servitelo ghiacciato i bicchieri congelati, non fate mai l’errore di mettere il cubetto di ghiaccio.

Che aggiungere, cin cin !!!!

Un ultima cosa, cosa ne fate delle bucce del limone?

Sapete che potete congelarle e scongelarle quando dovrete accendere il fuoco?

Ma vi lascio una utilissima guida generale per utilizzare al meglio i limoni qui.

Con questo vi saluto e vi aspetto per una nuova ricetta, ciao a tutti da Mina.

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