La mia millefoglie
La mia millefoglie è una torta che può realizzare davvero chiunque, se non mi credi continua a leggere la mia ricetta.
La mia millefoglie
Ingredienti per una millefoglie per 12 persone
- 500 ml. di panna fresca
- 5 uova di crema pasticcera
- frutti di bosco
- 3 rotoli di sfoglia rettangolare
Preparazione
La mia millefoglie è nata quasi per gioco.
Le vedevo nelle vetrine delle pasticcerie, o la mangiavo nelle feste e le vedevo così inarrivabili.
Poi ho scoperto qualche piccolo trucchetto e li ho capito che tutti possiamo farla.
Intanto voglio rassicurare chi dice che ha gusti particolari, perchè il ripieno della millefoglie può variare in base ai gusti.
Può essere farcita con panna, panna e frutta, crema, crema e frutta, cioccolato, confettura e anche gelato.
Poi le varie combinazioni come Panna e cioccolato, o anche cioccolato e crema, e perchè no, panna e crema.
La parte finale può essere decorata con solo zucchero a velo, o uno strato di panna montata, come la sua circonferenza, che può essere lasciata nuda, oppure sporcata con la panna per lasciare aderire nocciole tritate, oppure sfoglia tritata.
Regola numero 1
Una sola grande regola, la millefoglie va farcita il giorno stesso che viene mangiata.
Ebbene si, se volete quell’effetto croccante e friabile questo è uno dei sui segreti.
Avrete capito che l’umidità è la sua acerrima nemica.
La pasta sfoglia io non la realizzo, ma la compro già fatta, certo la cucino io, ma ritengo che realizzarla non equivalga poi ad una differenza nel gusto e nella consistenza.
Questo discorso è per chi fa una torta millefoglie una tantum, perchè sappiamo che il grande lavoro che c’è dietro la si fa solo per le grandi quantità, come pasticcerie e ristoranti.
Altro piccolo trucco sta nella cottura
Dopo aver deciso la forma della millefoglie prendete gli strati che dovete cucinare, apriteli e fate si che tutti e tre gli strati siano identici.
Srotolando la sfoglia infatti spesso la si deforma un pochettino.
Per ovviare leggermente a questo problema comunque tenetela fuori dal frigo 10 minuti.
Una volta apparati tutti i bordi poneteli nelle teglie, bucherellate con i rebbi di una forchetta e spennellate con un emulsione di latte e tuorli.
Subito dopo spolverate con una bella manciata di zucchero semolato e infornate.
Non sprechiamo nulla
Non mi dite che avevate già pensato di buttare i ritagli perchè anche loro avranno lo stesso trattamento, ma dopo cotte con le mani le tritiamo, e quello sarà la nostra decorazione per il contorno.
Cuociono a forno caldo fino a doratura, di solito a 185° per 20 minuti, ma dipende sempre dal vostro forno.
Una volta cotti vanno fatte raffreddare su griglie e le sfoglie sono pronte.
Come farcire
Vi ho già detto che il gusto personale di una persona è opinabile, la mia oggi è con crema pasticcera, e frutti di bosco.
Panna sopra e per sporcare i quattro lati, ai quali attaccherò la sfoglia avanzata tritata.
Ho fatto 5 uova di crema pasticcera e la ricetta la trovi qui.
Mentre raffreddava ho lavato e asciugato la frutta, l’ho messa sopra i due strati di crema interni.
Attenzione
Mentre farciamo la millefoglie non dobbiamo assolutamente usare la bagna, pena la croccantezza, e inoltre scivolerebbe via.
La decorazione sopra può riportare un richiamo di quello che c’è dentro come nel mio caso i frutti di bosco, oppure lasciarla immacolata e lasciare al consumatore scoprire cosa c’è al suo interno.
Una volta terminato di assemblare lo riponiamo in frigo meglio se senza campana dei dolci.
Potrebbe leggermente trasudare e creare l’umidità tanto sua nemica come dicevamo poco fa.
Considerazioni finali
Si lo so mi sono dilungata un pochino, ma credo sia valsa la pena leggere.
Ora io vi pongo una domanda, è facile realizzarla?
Siate sinceri, non parlo del tempo perchè per quello dovete un po organizzarvi, ma sfido chiunque a dirmi che non è fattibile.
Siamo ai consigli e saluti finali
Vi invito a cercarmi sui social facebook, instagram e youtube.
Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina