Linguine arlecchino

 

Dell’autunno amo tutto, specialmente i colori, facendo la spesa e vedendo questi ingredienti mi è venuta voglia di fare questo piatto al quale poi ho dato il nome di Linguine arlecchino.

Linguine arlecchino

Ingredienti per 4 persone

• 3 zucchine gialle
• 2 zucchine verdi
• 1 cipolla
• 2 carote
• 7\8 pomodorini rossi
• 7\8 pomodorini gialli
• 300 g. di linguine o quello che più vi piace
• sale q. b.
• olio extra vergine di oliva q. b.
• prezzemolo facoltativo
• pepe facoltativo
• formaggio grattugiato facoltativo

Procedimento

Ecco a voi gli ingredienti per le mie Linguine arlecchino, mangiare un piatto così mette davvero allegria non trovate.

Questo piatto è anche veloce da preparare quindi acqua a bollire per prima cosa.

Grattugiate  grossolanamente una zucchina gialla e una verde e tenete da parte.

Dividiamo a metà anche i pomodorini di entrambe le tipologie lasciandole pronte.

Tutti gli altri ingredienti ad eccezione del prezzemolo, vanno tagliati a tocchetti medio piccoli e messi in una casseruola ad imbiondire con poco olio e il sale.

A metà cottura buttate la pasta nell’acqua salate e aggiungete invece al condimento, pomodorini e zucchina tritata.

Non c’è altro da fare che aspettare la cottura delle linguine nel mio caso e scolarle un po al dente dentro il condimento per farle amalgamare bene.

Potete volendo aggiungere un po di formaggio grattugiato se amate un sapore un po più intenso ma se siete a dieta evitate.

Per la cremosità non serve infatti io non l’ho messo.

Saltate la pasta due minuti aggiungendo un mestolo di acqua di cottura della pasta e prima di impiattare.

Questo passaggio potete farlo se serve anche durante la cottura delle verdure, tutto dipende infatti da quanta acqua tirerà fuori le vostre verdure.

Impiattate e se vi piace spolverate con prezzemolo tritato fresco e giusto un’accenno di pepe, che può essere evitato laddove non piaccia.

Lo trovate anche voi un tripudio di colori, la mia prima sensazione è stata quella di vedere un dipinto per quanto i colori sono rimasti vivi.

La prossima volta proverò ad aggiungere anche una melanzana, per quella nota di colore più aggressiva che forse le manca.

Ma intanto voglio aggiungere che è un piatto da gustare caldo o al limite tiepido per evitare di dover aggiungere troppo olio.

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Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina.