Alici panate e fritte
Qualche piccolo trucchetto per renderle speciali, ma nulla di complicato, promesso, ecco le mie Alici panate e fritte.
Alici panate e fritte
Ingredienti
- Alici fresche
- uova
- pane grattugiato ( se possibile con lievito )
- farina 0
- farina di mais
- farina rimacinata
- sale
Per friggere
- olio altoleico oppure di arachide
Procedimento
Esordisco subito con il dirvi che per le Alici panate e fritte non ho messo le quantità perchè in base a quante ne volete fare sarà semplice regolarvi.
Il lavoro più delicato e sicuramente deliscare le alici, ma niente paura, se non siete bravi potete sempre farvi aiutare dal pescivendolo di fiducia.
Pronti?
Una volta deliscate le alici, delicatamente le sciacquiamo sotto un filo di acqua corrente, non teniamole a bagno a mio avviso sciapidiscono troppo.
Sempre con un po di pazienza le mettiamo ad asciugare su un canovaccio aperte.
Messi in fila come soldatini li tamponiamo anche in modo da togliere l’eccesso di acqua.
Più sono asciutti più avremo una perfetta panatura.
Prepariamo la farina
Misceliamo una parte di farina di mais e una di semola rimacinata, la farina di mais è quella per polenta, cercatela a macinatura il più fine possibile.
Usiamo comunque in tranquillità delle rimanenze di sacchetto senza impazzire qual ora l’avessimo.
Notate che la mia farina infatti risulta un po giallina, in effetti questa foto ha poco senso, era giusto per farvela notare.
Comunque passiamo nella farina le alici molto delicatamente, cerchiamo di non far separare le due parti del pesciolino, dunque facciamone un poco per volta.
Sembrerà quasi che attacchi poco ma non importa assorbiranno quello che serve prima di poterle successivamente tuffare nell’uovo sbattuto bene.
Le uova
Vanno sbattute molto bene per non lasciare i filamenti dell’albume, cosa noiosa quando si deve panare.
Se vi piace un sapore più deciso aggiungete un pizzico di sale all’uovo.
Anche qui fate l’operazione pochi pezzi per volta evitando di sovrapporli, un piatto bello largo è quello che vi ci vuole.
L’ultima fase della panatura
Veniamo al pane grattugiato, in vendita se ne trova anche un tipo con un po di lievito dentro se lo trovate e meglio.
Ma se non lo trovate comunque la ricetta verrà super ugualmente, diciamo che è un valore aggiunto.
Questo passaggio lo faccio in un vassoio bello largo e sistemo le alici a strati con il pane grattugiato, lascio poi riposare 5 minuti.
Servirà al pane di assorbire tutto l’uovo.
La scelta
Tolti dal pane grattugiato potete friggerli o congelarli.
Se li congelate, vi consiglio di usare delle pellicoline per alimenti che separano uno strato dall’altro e di utilizzare un contenitore rigido.
Se friggete per mangiarle allora una casseruola dai bordi alti con dentro abbondante olio.
Il mio consiglio e di utilizzare uno dei due olii che vi ho messo fra gli ingredienti, sono fatti apposta per le fritture, non inzuppano e tengono bene il punto di fumo.
Poi come tutti i fritti, vanno scolati su carta assorbente e serviti caldi, ma con queste Alici invece potete servire anche freddo perchè non perdono la loro croccantezza.
Ecco le mie Alici panate e fritte, la foto le da abbastanza merito, ma dovete provarle a fare.
La sua doratura dipende molto dal vostro modo di friggere, ma ricordate, non bisogna mai friggere troppa roba insieme e non far abbassare la temperatura.
L’elevata temperatura però le è nemica, perchè bruciano e fanno un fastidioso bordino nero intorno, quindi la manopolina della regolazione deve diventare vostra amica.
Tutto quello che vi ho appena descritto se messo in opera porterà alla riuscita della ricetta, promesso!
La mia ricetta è terminata quindi vi lascio i miei soliti consigli e saluti.
Cercatemi sui social facebook, instagram e youtube vi aspetto.
Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina.
P.s. se amate le Alici dovete provare questo tortino.
