Cloud bread o ( pane nuvola )
Cloud bread 0 ( Pane nuvola )
L’ultima tendenza passa dai socia e precisamente da Tik Tok ed è il Cloud brad o ( Pane nuvola ) .
Un pane proteico molto soffice dal sapore per me discutibile, ma non solo il sapore.
Cloud bread o ( Pane nuvola )
Ingredienti
- 3 albumi
- 60 g. di zucchero semolato
- 20 g. di amido di mais o fecola di patate
Procedimento
Il Cloud bread o ( Pane nuvola) come anticipato è un pane proteico spopolato sui social qualche mese fa.
Era da un po che volevo provare a realizzarlo, ma siccome non ero molto convinta aspettavo mi avanzassero degli albumi per fare una prova.
Questa ricetta arriva dalla Cina, ma in tutto il mondo ognuno ha provato a realizzarlo personalizzandolo a modo suo.
Colori, aromi cioccolato e chi più ne ha più nemetta.
Io ho voluto fare proprio l’originale e quindi ho montato gli albumi a neve ben ferma ed ho aggiunto prima lo zucchero e poi l’amido di mais.
Ho fatto doppia dose perchè volevo provare anche la versione ripiena di cioccolato, e quindi per una metà ho fatto dei panini usando due cucchiai grandi da cucina e facendo a mo di quenelle ho dato la forma desiderata.
Per l’altra metà ne ho prelevato un terzo al quale ho aggiunto cacao in polvere e l’ho utilizzato metterlo al centro di una pagnottella.
Entrambe le versioni le ho modellate poggiando su carta forno.
Ho infornato a forno caldo per 25 minuti a 180° ed il risultato è stato proprio quello visto e rivisto sui social.
Appena sfornati sono molto gonfi , poi tendono a perdere leggermente la forma, non troppo come ho visto invece in alcuni video.
Alla vista ha davvero un’aspetto soffice come una nuvola, ma al tatto la situazione cambia, è molto appiccicoso e sembra di toccare un mashmallow.
Al tatto è appiccicoso, ma non poteva essere altrimenti.
Il sapore a me non fa proprio impazzire anche se si definisce un pane proteico perchè non ha farina fra i suoi ingredienti.
Il colore nocciola è dato dall’amido che in cottura da questa colorazione.
Anche se è una novità sui social non lo è nella realtà perchè il pane proteico è sempre stato usato nelle diete povere di carboidrati, ovviamente con meno zucchero di quello presente e con farine specifiche.
In conclusione questo chiamiamolo dolce, non ha suscitato in me molta soddisfazione, vi consiglio laddove vogliate provare a farlo di aspettare che vi avanzino degli albumi.
Inoltre ho scoperto che il quantitativo di ingredienti può variare senza problemi, quello che conta per la sua riuscita e la struttura degli albumi che devono essere ben montati, lo zucchero può essere messo anche meno, e l’amido anche li senza pesare un paio di cucchiaini da caffè belli pieni saranno sufficienti.
Vi mostro l’interno della versione con cacao.
Io sono tanto curiosa di sapere cosa ne pensate e se lo farete le vostre impressioni.
Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina
Dimenticavo se avete degli albumi e non sapete che farvene provate a fare questa bella ciambella salata
oppure se vuoi buttarti sul dolce la torta nuvola.
Vi aspetto sui social, facebook, instagram e il canale youtube