Branzino all’acqua pazza

Branzino all'acqua pazza

Ricetta velocissima se come me avete la complicità di un pescivendolo di fiducia, vi presento il mio Branzino all’acqua pazza.

Branzino all’acqua pazza

Ingredienti per 4 persone

  • 4 branzini di media misura ( 400\500 g. c.da )
  • 300 g. di pomodorini
  • 150 g. di olive nere denociolate
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 carota fine
  • 1 peperone ( giallo, verde o rosso )
  • prezzemolo q. b.
  • olio extra vergine di oliva q. b.
  • sale q. b.
  • 200 ml. di vino bianco secco
  • 200 ml. di acqua

Procedimento

Per realizzare il mio Branzino all’acqua pazza servono semplici ingredienti, aggiungo che questa è la mia personale versione.

Un piatto decisamente salutare, infatti il branzino è un pesce che contiene pochissimi grassi, ma tante proteine, ricco di fosforo, ma anche sali minerali come calcio, potassio, ferro e magnesio.

Troviamo nel branzino anche tante vitamine A, C, ed E, la sua carne è bianca e molto leggera quindi digeribilissima.

La sua lisca centrale ci permette di sfilettarla facilmente dopo la cottura, se volete farla prima però dovrete essere un po più esperti.

Io ammetto di non essere molto brava anche nella sua pulitura, ma complice un ottimo pescivendolo che mi accontenta sempre.

La cottura all’acqua pazza può essere fatta in due modi, o friggendo prima gli odori, oppure come ho fatto io mettendo tutto a crudo.

Passiamo al pratico

La sua preparazione è davvero semplice in una casseruola dai bordi alti io metto tutti gli ingredienti e porto sul fuoco.

Andrebbero cucinati con le teste ma io per problemi di spazio ne ho lasciata solo uno per farvi vedere il piatto completo.

Faccio cucinare coperto per 15\20 minuti, in base alla grandezza del branzino, non lo rigiro, non serve, cuocerà perfettamente.

Il pesce in generale se è fresco non necessita mai di cotture lunghe, ovviamente parlo di branzino, trote, merluzzo, spigola, sogliola eccetera.

Guardate, senza spostarlo di un centimetro il branzino è perfettamente cotto.

Colore invariato e potete notare che se fatto al forno vi consiglio di praticare dei tagli come nel pesce più in alto.

Certo potete farlo anche al forno, anche se in questa modalità lo preferisco più al cartoccio, ma questa è un’altra ricetta.

Eccolo un primo piano del mio Branzino all’acqua pazza, va servito caldo e con il suo sughettino di cottura, ne esalterà ancora di più il suo sapore.

Vi ho convinti a provare anche a voi?

Prima di salutarvi le consuete informazioni su Le Ricette di Mina, potete seguirmi sul canale youtube, sulla pagina facebook, e instagram, vi aspetto come aspetto un vostro commento qui sotto.

Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina

P.S. potrebbe interessarti anche i totani fatti così? Clicca qui !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*