Baccalà pastellato gluten free

Baccalà pastellato gluten free

Ricordi di quando ero piccola e mia mamma li friggeva nel camino con la padella dai tre peidini e in ferro fuso, sotto ovviamente la brace, la ricetta è quella anche se i metodi di cottura aimè no, baccalà pastellato gluten free.

Baccalà pastellato gluten free

Ingredienti

• 500 g. di filetto di baccalà

Ingredienti per la pastella

• 2 uova grandi fredde di frigo
• 150 g. di latte freddo di frigo
• 50 ml. di birra gluten free fredda di frigo
• 1 pizzico di sale
• 150 g. di farina di riso setacciata due volte

Procedimento

Una golosità per gli amici celiaci, ma seguite la ricetta troverete la variante classica, Baccalà pastellato gluten free.

Come avrete letto fra gli ingredienti per realizzare questa ricetta uso il filetto perchè già quasi totalmente spinato, infatti basterà eliminare solo l’ossetto centrale del pesce e non ci causerà troppo scarto, non dimenticate la pelle, che io tolgo perchè non la preferisco, ma c’è chi la squama e la utilizza.

Il filetto lo potete acquistare già ammollato oppure secco, in questo ultimo caso va tenuto a bagno per 2 giorni e cambiata l’acqua per 3 volte durante la giornata.

Infine va sporzionato facendo dei piccoli bocconcini che cuoceranno in fretta ma saranno anche pratici da mangiare con un paio di bocconi, quest’ultima cosa la rende versatile per buffet ed antipasti in piedi.

Il baccalà

Ora che il baccalà e pronto tocca lavorare sulla pastella, non è difficile ovviamente ma necessita di alcuni passaggi che rallenteranno un po il vostro lavoro, ma ne varrà sicuramente la pena.

Gli ingredienti devono essere freddi di frigorifero, non dimenticate quindi dal giorno prima di rinfrescare gli ingredienti, il sale non ha bisogno di questo processo.

Le uova vanno separate e gli albumi vanno montati a neve, suggerisco per una lavorazione veloce di mettere qualche goccia di succo di limone al suo interno, non temete se non amate il suo gusto, non ve ne accorgerete neanche che ci sia.

Lasciate da parte gli albumi e passiamo ai tuorli, vanno sbattuti con il latte e il sale, e solo dopo aggiungiamo la farina di riso setacciata per ben due volte, onde evitare grumi fastidiosi.

Ora alla pastella appena formata aggiungiamo con una spatola i tuorli montati a neve, non serve essere super delicati basta non incorporarli con un frullino elettrico ma a mano.

La pastella risulterà molto spumosa e quindi siamo pronti per tuffarci dentro i pezzettini di baccalà e iniziare a friggere.

La frittura

Per friggere e buona norma usare un’olio che regga bene le alte temperature, e che sia gluten free suggerisco di girasole o di arachidi, non utilizzate mai quello di semi vari.

Fate in modo che il baccalà galleggi durante la cottura per un fritto omogeneo, e scolate su carta assorbente per eliminare l’eccesso.

La fiamma deve essere costante e l’olio non deve raffreddarsi, quindi friggete in piccole quantità, oppure usate una pentola grande con olio abbondante.

Per una ricetta classica

Per realizzare la ricetta nel metodo classico, puoi sostituire la farina di riso con una zero, il loro assorbimento è identico, e se avete problemi di intolleranza al lattosio, usate pure un latte senza lattosio, infine le uova per gli intolleranti può essere sostituito con 80 ml. di acqua ovviamente freddissima.

Avrò accontentato tutti ? O quasi !!!!  Lo spero.

Per oggi è tutto, mancano solo le comunicazioni di servizio, che sono quelle di seguirmi sul blog cliccando qui e sui social, qui facebook per esempio, ma sono come il prezzemolo, un po’ dappertutto.

Alla prossima ricetta ciao a tutti da MIna

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