Risotto agli asparagi selvatici

Risotto agli asparagi selvatici

Se avete la fortuna di trovarli selvatici, e parlo degli asparagi, siete davvero fortunati, Vi spiego come l’ho fatto. Risotto agli asparagi selvatici.

Risotto agli asparagi selvatici

Ingredienti per 6 persone

  • 800 g. di asparagi selvatici
  • 500 g. di riso
  • 1 cipolla
  • 1 dado fatto in casa per il brodo ( per la ricetta clicca qui )
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • olio extra vergine di oliva q. b. 
  • sale q. b.
  • formaggio grattugiato q. b.
  • burro q. b.

Procedimento 

Punto di partenza, il brodo vegetale che ci servirà per far cuocere il Risotto agli asparagi selvatici.

Se non avete il dado fatto in casa, farete un vegetale normale.

Mentre il brodo bolle, puliamo gli asparagi, togliamo la parte dura, quella legnosa,cioè la base.

Tagliamo i gambetti lunghi un centimetro, mentre le puntine le lasceremo più lunghe.

Diciamo 2 anche 3 centimetri, le useremo per decorare.

Affettiamo la cipolla e mettiamolo a rosolare con l’olio, facciamo imbiondire.

Aggiungiamo gli asparagi e facciamo andare per 5 minuti aggiustando di sale.

Togliamo e mettiamo da parte alcune puntine degli asparagi per decorare il piatto, e versiamo il riso per la tostatura.

Mentre il riso tosta e mi raccomando non ci allontaniamo per qualche minuto, quando reputiamo che sia pronto sfumiamo con il vino bianco, facciamo evaporare tutto l’alcol, e solo a quel punto iniziamo la cottura con il brodo.

Aggiungiamo una quantità adeguata per far si che il riso cuocia nel brodo, ripetiamo l’operazione più volte fino a che il riso non sia cotto.

A fornelli spenti mantechiamo con burro e formaggio grattugiato. Mi raccomando per non alterare i sapori fate questo procedimento non sul fuoco.

Versiamo nel piatto e decoriamo con le puntine degli asparagi, serviamo caldo e se piace rimettiamo un po di formaggio grattugiato anche in superficie.

Il Risotto agli asparagi selvatici, è pronto, spero che vi sia piaciuta e aspetto i vostri commenti qui sotto, o anche in pagina facebook. cliccando qui Mina.

 

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