Crakers ai cereali
Smetterete finalmente di comperarli, sono facilissimi da realizzare basta avere la Farina giusta, Crakers ai cereali.
Crakers ai cereali
Ingredienti
- 500 g. di miscela di farine ai cereali Molino Petrucci
- 15 g. di olio extra vergine di oliva
- 200 g, di li.co.li.
- 200 ml. di acqua
- 16 g. di sale
Per la versione con il lievito di birra
- sostituite il li.co.li con 6 g. di lievito di birra
Procedimento
Da quando ho imparato a fare i Crakers ai cereali non li compro più, sono velocissimi e buonissimi da realizzare.
Oggi li abbiamo fatti insieme io e la mia Nipotina Alessia di 8 anni, e vi mostriamo un breve video.
Se non avete modo di guardare il video qui la spiegazione.
Versate tutti gli ingredienti in planetaria e impastate per qualche minuto.
Avolgete l’impasto in pellicola e fatelo riposare 1 ora.
Riprendete l’impasto e munitevi di una sfogliatrice.
Formate dei pezzi di media grandezza e passateli tutti al numero uno, se avegte bisogno potete spolverizzare con farina zero.
Fatte tutte le sfoglie ora le ripassiamo tutte al numero 4, continuate ad infarinare laddove serve.
Con la rondellina taglia pasta meglio se dentata formate dei quadratini, o se preferite altre forme spazio alla creatività.
I Crakers in realta li abbiamo fatti ora non ci rimane che metterli in teglia, io uso la carta forno e disporli uno accanto all’altro.
Cuociamo a 180° per 10 minuti e poi abbassiamo a 160° fino a doratura e cottura.
All’inizio sembreranno mrbidi ma poi appena raffredderanno saranno croccantissimi.
Ecco i miei Crakers ai cereali, raffreddateli in un cestino e subito dopo chiudeteli dentro un contenitore ermetico.
Si tengono per molto tempo, il problema e che non arrivano al giorno dopo tanto sono buoni.
Potete realizzare i Craker con tanti tipi di farine e arricchirle con semi, ma io ho scoperto la miscela di farine ai cereali e non la mollo più.
Se cercate i prodotti del Molino Petrucci potete trovarli cliccando qui, ci sono tutti prodotti con relativo prezzo, inoltre potete ordinare online comodamente da casa.
Non avete scuse quindi per provarle, inoltre aiutiamo comprando questi prodotti un’azienda colpita dal Terremoto del 2016 che lotta per non abbandonare azienda e dipendenti.
Infine aggiungo che vi ho speigato la ricetta con il lievito in coltura liquida cioè Li.co.li., se volete saperne di più cliccate qui, ma per la versione in lievito di birra non cambia nulla basta sostituire.
Alla prossima ricetta Mina.
