Taralli di San Biagio lievitati

Taralli di San Biagio lievitati

Oggi vi propongo i Taralli di San Biagio lievitati, sono sofficissimi e al sapore di anice che ovviamente se non vi piace potete omettere.

Taralli di San Biagio lievitati

Taralli lievitati di San Biagio

Ingredienti

  • 450 g. di farina 0
  • 220 g. di latte parzialmente scremato
  • 50 g. di olio di semi di girasole
  • 100 g. di zucchero semolato
  • 50 g. di semi di anice
  • 1 uovo
  • 1\2 cubetto di lievito di birra
  • 1 pizzico di sale
  • latte q. b. per spennellare

Nozioni di partenza

Nel mio paesello il 3 febbraio si festeggia San Biagio, protettore della gola, in chiesa si portano a benedire i Taralli di San Biagio lievitati, oppure biscottati.

Nel mio blog trovi entrambe le ricette ma oggi realizziamo i lievitati, cliccando qui troverai la ricetta dei biscottati, ove vi racconto anche un altro aneddoto della mia infanzia.

Procedimento

In una planetaria, ma puoi anche impastare a mano versa la farina, lo zucchero e l’anice.

Intiepidisci il latte versalo negli ingredienti secchi lasciandone un po per sciogliere il lievito.

Unisci quindi l’olio il lievito e l’uovo.

Avvia la planetaria ed impasta per 3 minuti, a mano invece vi dilungherete un po di più.

Ponete l’impasto sulla spianatoia, lavoratelo per farlo diventare una bella palla e se serve aiutatevi con della farina.

Mettete a lievitare sotto una campana o dentro una ciotola per 3 ore circa, comunque deve raddoppiare.

Riprendete l’impasto rilavoratelo un pochino e iniziate a formare dei cordoli, formate il tarallo e ponetele sulle placche da forno dove verranno poi cotte.

Lo spessore deve essere bello consistente diciamo un diametro di 4 centimetri.

Poneteli belli distanziati fra di loro coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per un’altra ora.

Noterete che saranno diventati belli gonfi, quindi siamo pronti a cuocerli.

Cottura

Prendete quindi il latte e spennellate la superficie, darà la giusta colorazione in cottura.

Il forno a 180° per 30 minuti circa, ma controllate mi raccomando sempre un po prima.

Appena sfornati spennellate con un po di acqua e fate attaccare dello zucchero sopra.

Che altro aggiungere, buon appetito.

I Taralli di San Biagio lievitati si mantengono per giorni, ma essendo un lievitato necessita di una scaldata dopo il secondo giorno per riavere la fragranza del primo giorno.

Il sapore dell’anice è tradizione, ma nessuno vi obbliga di metterlo.

Saluti finali

Sono ai saluti, quindi vi invito solo ad iscrivervi al mio canale youtube se vi fa piacere cliccando qui.

Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina

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