Pesto di rucola e noci

Pesto di rucola e noci

Pesto di rucola e noci

Il pesto è una salsa a crudo, famoso quello genovese, ma che ha dato poi orinali idee per altre preparazioni, oggi Pesto di rucola e noci.

 

Pesto di rucola e noci

Pesto di rucola e noci

Ingredienti

75 g. di noci già sgusciate

25 g. di nocciole già sgusciate

5 g. di sale

55 g. di olio extra vergine di oliva

100 g. di rucola già pulita

2 cucchiai da tavola di acqua ghiacciata

Procedimento

Il pesto come avevo iniziato a spiegare è una salsa a crudo dove gli ingredienti vengono assembrali pestandoli appunto a crudo fra di loro, ed ecco che oggi realizziamo il Pesto di rucola e noci.

Ciò consente di mantenere le proprietà organolettiche del prodotto che utilizziamo, un colore brillante, ed un sapore deciso.

Ma non tutti oggi pestano, e così la tecnologia ci viene in aiuto, ma anche qui bisogna utilizzare delle piccole accortezze.

Il nostro obbiettivo deve essere quello di non scaldare con le lame il pesto.

E allora come facciamo?

Questo procedimento vale sia per il minipimer che per il tritatutto.

Versa nel contenitore le noci, le nocciole e l’olio, aziona per il tempo che necessita, fino a che il composto non diventi purea.

Successivamente aggiungi il sale ed il formaggio grattugiato, trita di nuovo.

Adesso versiamo i due cucchiai da tavola di acqua ghiacciata e la rucola.

Tritiamo per 8\10 secondi a scatti, e il Pesto di rucola e noci è pronto.

Notate il colore brillante che avete ottenuto e mi apprezzerete per questa ricettina.

La mia pasta aspettava un nuovo condimento e io glie l’ho dato, aggiungete qualche gheriglio di noce e vedrete che piatto che otterrete.

Come conservarlo.

Il pesto si conserva in frigorifero per una quindicina di giorni, in alternativa si può congelare ma devo dirvi che non è la stessa cosa.

Essendo un sugo a freddo non si mette nei vasetti e si sterilizza per tenerlo in dispensa, ma se volete farne una scorta, dovete invasare in barattolini sterili, senza creare bolle, e ricoprire con un po di olio extra vergine di oliva.

Chiudete energicamente e riponete in dispensa, ma non esagerate con i tempi di consumazione, 3 mesi sono più che sufficienti per togliervi qualche sfizio.

Un’ultimo accorgimento quando decidete di condirci la pasta fate che questa sia calda, il pesto a bisogno di sciogliersi un po.

Buona degustazione a tutti e io vi lascio qualche ultimo consiglio, se volete fare il pesto di basilico la ricetta la trovi qui e qui, sono due tipologie, da dispensa e da congelatore.

Infine sterilizzate sempre molto bene i vasetti che utilizzate, qui una guida semplice che può togliervi qualche dubbio su come sia meglio fare.

Vi saluto lasciandovi l’accesso da qui al mio canale youtube, se volete visitarlo mi farà molto piacere, nel caso poi vi piace iscrivetevi, non avrete notifiche e scocciature di nessun genere.

Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina.

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