Grissini stirati con lievito di birra

Grissini stirati con lievito di birra

Grissini stirati con lievito di birra, li vogliamo fare insieme? Vi lascio le foto di alcuni passaggi più indispensabili.

Grissini stirati con lievito di birra

Grissini stirati con lievito di birra

Ingredienti

  • 300 g. di farina ai cereali
  • 150 g. di farina 00
  • 50 g. di semi vari
  • 300 ml. di acqua tiepida
  • 50 ml. di olio extra vergine di oliva
  • 15 g. di lievito di birra fresco
  • 15 g. di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero

Procedimento

I Grissini stirati con lievito di birra sono velocissimi da fare se parliamo dello stirarli, infatti sarà davvero veloce, quindi niente cordoncini da allungare con le mani, munitevi di un cutter e vedrete.

Ma andiamo per gradi, l’impasto non l’ho fotografato perchè è davvero facile seguire le mie istruzioni.

Dividiamo l’acqua a meta, mi raccomando che sia tiepida, in una mettiamo a sciogliere il sale e uniamo l’olio, nell’altra mettiamo il lievito di birra e lo zucchero.

Consiglio di impastare il planetaria e di usare il gancio a foglia, infatti l’impasto dovrà divenire molto elastico e ciò avviene se allunghiamo i tempi di impasto.

Per quanto riguarda la farina potete usare anche tutta doppio zero e non mettere semini, in questo caso il totale e di 500 grammi.

Farina in ciotola, avviamo la macchina e mettiamo subito il liquido contenente lievito e zucchero, successivamente poco per volta aggiungiamo acqua olio e sale, quasi a filo per capirci, fino alla fine.

Lavoriamo l’impasto per 10 minuti ad una velocità bassa, e passiamo poi l’impasto sul tavolo da lavoro.

Lo troverete bello elastico quasi difficile da stendere grazie anche ai 15 grammi di lievito, ma vedrete che poi difficile non è.

Ho formato un rettangolo di circa 15×30  alto un centimetro abbondante che ho messo su un foglio di carta forno ed ho inserito per mia comodità dentro un contenitore con chiusura ermetica.

Se non lo avete potrete coprire con una campana, o una teglia, se però non è ermetica spennellate la superficie con dell’olio d’oliva per non far seccare l’impasto.

Tornando a noi il foglio mi aiuterà a tirarlo fuori dopo la lievitazione, e il contenitore chiuso a velocizzarla.

Riponete il contenitore dentro il forno con la lucina accesa se siete in inverno.

Io ho fatto doppia dose perchè a casa mia non bastano mai Filippo il mio bimbo li divora durante tutta la giornata.

Lasciate lievitare per almeno un’ora o comunque al raddoppio e successivamente potete tirarlo fuori dal contenitore con tutta la carta e lavorare li sopra.

Io sono riuscita a rovesciarlo delicatamente sul piano, ripeto delicatamente perchè in questa fare è indispensabile non maltrattare l’impasto.

Eccolo il mio impasto bello gonfio, adesso come vi dicevo un cutter alla mano, ma se non so avete va bene anche un coltello dritto.

Bisogna tagliare l’impasto cercando di avere uno spessore vicino a quello che ci serve.

Vedete, in questo modo non ci rimane che prendere uno alla volta il grissino allungarlo leggermente in base alla vostra leccarda dove li cucinerete e adagiarli proprio li.

Ci prenderete la mano subito e vi stupirete della precisione che otterrete.

Una sola raccomandazione, questo impasto non è reimpastabile quindi se vi avanzano dei ritagli cucinateli pure così, saranno i primi che andranno a ruba.

Infornateli a forno caldo 200° per 15\20 minuti dipende molto dal vostro forno.

E che altro aggiungere, io li lascio freddare e li conservo in un contenitore chiuso ermeticamente ma vanno benissimo anche dei sacchetti.

Prima dei saluti come di consuetudine vi lascio qualche consiglio, intanto potete realizzare i grissini anche con l’esubero del lievito madre liquido, e qui vi la scio la ricetta, inoltre potete visitare il canale youtube qui e se vi piace iscrivervi, e la pagina facebook che accetta volentieri un vostro ” mi piace ” qui.

Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina

 

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