Pancetta porchettata di maiale
Pure questa alla fine l’ho realizzata, con qualche aiutino ma sono molto soddisfatta, Pancetta porchettata di maiale.
Pancetta porchettata di maiale
Ingredienti per una Pancetta porchettata da 1 kg e mezzo (12 persone )
- 1 pezzo di pancetta fresca di maiale da 2 kg.
- 80 g. di sale
- 80 g. di pepe nero
- rosmarino facoltativo
Occorrente
- Spago da cucina
Preparazione
Ebbene si mi sono cimentata nella realizzazione della Pancetta porchettata di maiale e questo è il risultato.
Un piccolo preambolo prima.
Conoscete la porchetta di maiale ?
Ogni regione ha la sua ricetta e il suo modo di prepararla, io sono abruzzese e qui la porchetta è un must.
Ogni regione vanta la sua ricetta e non trovi una sagra o festa di paese dove non ci sia il camioncino che vende la porchetta.
Inoltre nei supermercati e nelle macellerie il fine settimana e d’ obbigo averla, calda fumante e profumata da farcirci una bella ciambattina croccante di pane.
Ma la porchetta è tutto il maiale disossato intero speziato e aromatizzato e poi cotto al forno per moltissime ore.
Praticamente impossibile da fare in casa, ma poi ci si è reinventati.
Così si prende la parte della pancetta del maiale e la si prepara come fosse una porchetta ma in piccolo.
Io avendo il maiale allevato dal contadino quest’anno mi sono fatta lasciare un bel taglio di pancetta ed ho provato.
Ovviamente chiunque può recarsi in macelleria e farsi dare un pezzo adatto.
Io ho scelto un taglio già squadrato della misura di 2 kg abbondanti.
Essendo alla mia prima esperienza o salato e pepato ad occhio tutta la superfice, dico ad occhio ma ho fatto poi le dimensioni per la prossima volta.
Trovate la dicitura fra gli ingredienti infatti.
Con l’aiuto di mio marito poi l’ho arrotolato e legato molto stretto.
Questo passaggio serve ad evitare che in cottura si deformi o si apra.
Successivamente l’ho congelato qualche giorno in attesa che mi servisse, ma questo è un passaggio che si può evitare dipende da quando lo preparate.
Al momento di cucinarlo 24 ore prima l’ho scongelato tenendolo in frigorifero.
Va messo in teglia antiaderente così al forno a cuocere lentamente per almeno 6 ore a 200°.
In alternativa se non avete tanto tempo a disposizione o comunque non potete impegnare il forno, chiedete a quaelche rosticceria di fiducia di cuocervelo.
Io ho fatto così, la cifra è modica e ne vale davvero la pena.
Ovviamente è buonissima calda ma come il rovescio della medaglia, si sbriciola molto, quindi se volete una fetta bella aggiustata da servire fatela raffreddare.
Inoltre avete bisogno di coltelli taglienti perchè la crosta sarà buonissima da mangiare ma per essere tagliata ha bisogno dello strumento giusto.
Altra cosa importante è l’aiuto di qualcuno esperto, io ho la fortuna di mio fratello tuttofare, compreso il macellaio, che mi ha fatto questi tagli perfetti.
Inutile dire che è stata graditissima dagli ospiti e nè è avanzata perchè eravamo meno di 12 persone.
Ovviamente l’ho servito come secondo piatto quindi poi vi regolerete voi per la quantità in caso di piatto unico.
Avete visto com’è semplice servire un prodotto genuino e casalingo ma al tempo stesso succulento.
La sua crosta croccante ci ha fatto leccare i baffi, la parte del grasso si è sciolta dando sapore a tutta la carne e quel po di filetto rimasto di grasso può sempre essere eliminata, ma sfido tutti a farlo, per non parlare della parte magra che viene tenera e morbida al tempo stesso.
Il suo sapore ottimo, anche se gli esperti mettono tante spezie come rosmarino, maggiorana, ma io non ho voluto rischiare non avendo dosi precise, si può rischiare poi di avere un sapore forte che disturba.
Ricordate che del maiale non si butta nulla, infatti sul blog trovate anche la ricetta della mortadella fatta in casa cliccando qui.
Spero vi sia piaciuta l’idea più che la ricetta, perchè davvero tutti possiamo farla in casa, Le Ricette di Mina è social e vi aspetta su facebook cliccando qui ma anche su youtube, iscrivetevi al mio canale cliccando qui.
Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina
